Provvidenti: un caso “mediterraneo” da manuale
Qualche settimana fa me l’ha segnalato l’amico Alex Giordano, sono andato a guardare il sito e… è stato amore a prima vista! Oggi vi parlo di Provvidenti, il borgo della musica…
Qualche settimana fa me l’ha segnalato l’amico Alex Giordano, sono andato a guardare il sito e… è stato amore a prima vista! Oggi vi parlo di Provvidenti, il borgo della musica…
Come sappiamo, il post-modernismo si caratterizza per la perdita di valori aggreganti, punti fermi, di tutta una serie di certezze. L’uomo post-moderno si ritrova davanti a molteplici opzioni di scelta, spesso create dal mercato, che si moltiplicano continuamente, ma che diventano, oltre un certo livello, fonte
Nel mondo dei locali sta cambiando molto e questo è riconducibile alle nostre abitudini (che cambiano), all’affollamento concorrenziale (ci sono moltissime alternative per passare un po’ di tempo libero con gli amici all’insegna del divertimento e dello svago), alla “risorsa tempo” (che diventa un”asset” che
Giovedì scorso è stata “la giornata del cinema” e ci si poteva gustare qualsiasi film (in 2.000 cinema selezionati) ad un solo euro. L’ho scoperto per caso. Pioveva intensamente e cercavo un’alternativa per trascorrere una serata con gli amici. Così, ci siamo organizzati e siamo
Oggigiorno, ormai, concetti come quelli di orientamento al cliente e customer care sembrerebbero scontati, in particolare nelle grandi aziende multinazionali. In realtà, non è proprio così, sopratutto per quelle aziende che operano in settori redditizi e barrierati, dove pochi sono i concorrenti e forte è la domanda.
Da anni si sente parlare di “Marketing dell’Università“ e di crescente attenzione, da parte degli Atenei, verso il raggiungimento di sempre più elevate soglie di soddisfazione da parte della propria “clientela”. Parallelamente, sono spuntati come funghi sedi e corsi universitari… Si è quindi concordi, nel mondo
Dopo una serie di post “di concetto”, facciamo un salto sull’applicazione del marketing, in particolare focalizzando due miei chiodi fissi: la ristorazione e le piccole imprese. Oggi vi parlo di 2 ristorantini della deliziosa Costiera Amalfitana. La situazione è questa: – i ristoranti li identifichiamo fittiziamente come Alfa
Nel contesto odierno assistiamo a cambiamenti talmente importanti da rivoluzionare le regole del gioco competitivo. Nasce un mercato globale e aumenta la (iper)competizione internazionale, molti prodotti vedono ridursi il proprio ciclo di vita e osserviamo una domanda sempre più sofisticata quanto frammentata (1). Sono tendenze, oramai, sotto gli occhi
Ho già toccato il tema in occasione della vittoria Ferrari nel mondiale di F1. Ne riparlo oggi, rispolverando un articolo de Il Sole 24Ore di qualche tempo fa, in merito al mercato delle biciclette. Leggo che dopo la vittoria di Paolo Bettini al mondiale, le imprese della
Per quanto riguarda il rapporto tra Moda e No Profit, credo che i due mondi possano convergere. La mia convinzione sta nel fatto che un cambiamento culturale ci sarà, ma oggi è ancora in fase embrionale. Questo spiega, ad oggi, il comportamento scarsamente etico di alcune imprese. Ma il
Ieri sera mi sono posto l’annoso problema di dove poter andare per sgranocchiare qualcosa di gustoso con amici. Questione ardua… Solito complicatissimo processo decisionale: tutte le variabili mi erano ben presenti, così come i criteri di scelta. Volevo un posto carino, non troppo convenzionale, che
Forza Ferrari, permettetemelo! Ok, il Mondiale probabilmente andrà all’ “inglesino” (molto bravo), ma “ci siamo” presi proprio una bella soddisfazione oggi! Cosa c’entra una gara di Formula 1 con il mktg? Moltissimo e ce ne rendiamo conto tutti.