Heineken, con la LaundroMatch hai fatto un capolavoro!

È davvero interessantissimo e degno di nota il lavoro che sta facendo l’AC Milan sul marketing. Perché se il fatto sportivo resta centrale, attorno ci deve girare (e bene) un sacco di roba e sempre di più. Perché non si…
Come diciamo spesso, le vie della comunicazione sono infinite e per fare centro non servono per forza effetti speciali e budget da urlo. Sì, perché nel rumore generato da una comunicazione di marca assordante, spesso a premiare di più sono…
Tutto da seguire il salto di Bofrost (“quelli dei surgelati consegnati a casa”), che introduce interessanti novità. A partire dai “Bofrost Point”. Ovvero? Punti vendita ibridi, che, in un’ottica omnicanale, vogliono “ampliare” l’esperienza d’acquisto e consumo del marchio. Punti vendita…
L’Arabia Saudita schiaccia sul pedale dell’acceleratore per accreditarsi sempre più come meta di un turismo di alto profilo. Ricco ed esperienziale. Del resto, la storica e prevedibilissima conquista di EXPO 2030, che sarà ospitato appunto nella capitale Riad, la dice…
“Call center? Aiuto!”Alzi la mano chi non l’ha mai pensato! Gran bella scocciatura, diciamolo. Con i call center in entrata (gli “inbound“) nella maggior parte dei casi fai fatica a parlare. Una vera e propria chimera. I call center inbound…
Creatività, la parola numero uno del marketing, soprattutto in comunicazione. “Creatività” come ricerca di soluzioni non scontate, che possano fare la differenza. Insomma, un grande asset. Che non implica per forza budget da capogiro, ma mentalità giusta.
Sono ore febbrili per i tantissimi tifosi del Napoli sparsi in tutto il mondo. Nel pomeriggio potrebbe arrivare il tanto agognato 3o scudetto della storia del club. Il primo dall’era Maradona. Un evento clamoroso per chi ha a cuore i…
FICO, davvero un’occasione (d’oro) sprecata. Eppure era nato sotto ottimi auspici il progetto di Oscar Farinetti, che voleva espandere la logica degli Eataly store e richiamare quella dell’EXPO di Milano del 2015. Ne avevamo parlato in un precedente post, dove raccontavamo che…
Deliveroo, sempre più un ristorante virtuale diffuso. In effetti, è davvero interessante la strategia che questo player sta attuando nel florido mercato del food delivery, di cui è sempre più parte attiva. O meglio, proattiva.
Amazon, il genio assoluto. Diabolico, spietato, ma geniale. Si sa, la combriccola di Jeff Bezos difficilmente ne sbaglia una. Un congegno pressoché perfetto, alimentato da sagacia strategica e superiorità tecnologica. Del resto, ad Amazon qualcosa manca e ci stanno lavorando.
Netflix non può rimanere ferma, avendo fatto della proattività il suo marchio di fabbrica, in tempi non sospetti. Rimanere in movimento per rimanere in alto. E’ un po’ questo il concetto. Il motivo è chiaro.